Il Centro Editoriale si occupa delle pubblicazioni ufficiali della Scuola. In particolare, tra le sue missioni figurano la pubblicazione di Acta Unicollege e di Unicollege Working Papers. A ciò si aggiunge la pubblicazione di Unicollege Dissertations, prodotto speciale che premia il lavoro degli studenti della Scuola.

Acta Unicollege e Unicollege Working Papers sono collane editoriali che nascono dalle iniziative di ricerca scientifica e dalle attività convegnistiche della Scuola. Le pubblicazioni Unicollege seguono specifiche norme editoriali ed hanno propri codici ISBN e ISSN.

Sono organi del Centro Editoriale il Comitato di Redazione e il Comitato Scientifico Editoriale.

ACTA
WORKING PAPERS
DISSERTATIONS
Acta Unicollege

La collana Acta Unicollege ospita volumi tematici a carattere monografico o collettaneo frutto delle iniziative di ricerca e delle attività convegnistiche promosse dalla Scuola.

Unicollege Working Papers

La collana Unicollege Working Papers ospita singoli saggi frutto dell’attività di ricerca e dell’esperienza professionale di esperti, linguisti e docenti della Scuola.

Unicollege Dissertations

Le Unicollege Dissertations ospitano gli elaborati finali degli studenti della Scuola che hanno ottenuto l’auspicio di pubblicazione. La Commissione di laurea ne valuta il profilo qualitativo direttamente in sede di discussione, il Comitato di Redazione ne verifica il rispetto delle norme editoriali in sede di pubblicazione.

Comitato di redazione

Il Comitato di Redazione si occupa della programmazione e dell’implementazione delle pubblicazioni della Scuola, valutandone il profilo qualitativo e verificandone il rispetto delle norme editoriali. Ne fanno parte il Sovrintendente, i Direttori delle sedi e i Coordinatori dei dipartimenti, è presieduto dal Sovrintendente che è anche Direttore Scientifico delle pubblicazioni Unicollege.

Lorenzo G. Baglioni (Direttore Scientifico)
Marco F. Guarnieri
Federica A. Oliveri
Giosuè J. Prezioso
Elio Satti Bravi
Valeria Semeghini

Comitato scientifico editoriale

Il Comitato Scientifico Editoriale è responsabile della supervisione della qualità scientifica di Acta Unicollege e di Unicollege Working Papers. Ne fanno parte docenti di chiara fama provenienti da università italiane e straniere.

Silvia Bianciardi (Università Ecampus)
Pasquale Iuso (Università di Teramo)
Alessandra Mita (Università Ecampus)
Vito Ricci (Università di Bari)
Alice Tavares (Universidad Nova de Lisboa)
Manuel Vaquero Piñero (Università di Perugia)
Lorenzo Viviani (Università di Pisa)

Norme per gli autori

1. Il Centro Editoriale Unicollege ha tra le sue missioni principali la pubblicazione di Acta Unicollege (raccolte di saggi tematici frutto di convegni e di seminari) e Unicollege Working Papers (singoli saggi di docenti, cultori della materia ed esperti). Il Comitato Editoriale ne valuta
il profilo qualitativo e ne verifica il rispetto delle norme editoriali. Entrambe le pubblicazioni sono sottoposte alla supervisione del Comitato Scientifico Editoriale.

2. Il Centro Editoriale Unicollege, allo scopo di premiare il lavoro degli studenti della Scuola, prevede inoltre la pubblicazione di Unicollege Dissertations (elaborati finali che hanno ottenuto l’auspicio di pubblicazione, seguono norme editoriali proprie, diverse da quelle di Acta e Working Papers). La Commissione di laurea ne valuta il profilo qualitativo direttamente in sede
di discussione, il Comitato di Redazione ne verifica il rispetto delle norme editoriali in sede di pubblicazione.

3. La lunghezza dei singoli contributi per il Centro Editoriale Unicollege è pari a 40.000 caratteri tutto compreso. Il carattere da utilizzare per i contributi è il Times New Roman, corpo 12, tondo. Quando si inserisce un ‘a capo’ e quando si inizia un nuovo paragrafo, il rientro sinistro è 1,5 cm.
Si faccia riferimento al seguente esempio per l’impaginazione tipo:

Nome Cognome dell’Autore

Titolo del contributo
Eventuale sottotitolo

Titolo del paragrafo
Corpo del testo, l’obiettivo del presente contributo è proporre un aggiornamento della definizione del concetto di cittadinanza in chiave sociologica, l’obiettivo del presente contributo è proporre un aggiornamento della definizione del concetto di cittadinanza in chiave sociologica, etc, etc,
etc.
Fig. 1 – La stratificazione della cittadinanza

4. I contributi vanno inviati per e-mail ai Responsabili come allegato in formato Word compatibile.
5. Devono essere chiaramente indicati: titolo del contributo, nome e cognome dell’autore, indirizzo e-mail e afferenza universitaria (per ognuno degli autori, nel caso). Deve essere accluso un abstract di circa 500 caratteri comprensivo di cinque parole chiave, entrambi in italiano e in
inglese.

6. Tabelle, grafici, figure e immagini (da indicare come Fig. nel relativo titoletto) dovranno essere realizzati in vista della loro perfetta riproducibilità in formato elettronico. È possibile accluderli in file separati. Spetta all’autore acquisire i diritti di pubblicazione di eventuale materiale iconografico accluso.

7. Viene utilizzato il sistema dei riferimenti bibliografici e delle citazioni ‘all’americana’ (sistema APA). I riferimenti bibliografici vanno inseriti direttamente nel testo, riportando il cognome dell’autore, l’anno di pubblicazione e le pagine a cui ci si riferisce. Ad esempio: (Boudon 1985) o (Boudon 1985: 112); se invece ricorre il nome dell’autore direttamente nel corpo del testo è possibile scrivere: Boudon (1985). Si ricorda che il riferimento ai numeri di pagina è un
elemento imprescindibile per una corretta indicazione delle fonti, e va quindi inserito ovunque possa risultare utile. Nel caso di più autori, si deve usare il nome del primo aggiungendo et al.; tutti gli autori verranno citati per esteso nei riferimenti bibliografici posti alla fine del testo. Si
inseriscano le lettere a, b, c, etc. in coda all’anno quando più opere dello stesso autore hanno il medesimo anno di pubblicazione. Ad esempio (Bauman 2002a) e (Bauman 2002b).

8. Sono ammesse note discorsive a piè di pagina che contengano approfondimenti mirati. La loro numerazione deve essere progressiva e non pagina per pagina.

9. I riferimenti a fonti rinvenute su Internet vanno inseriti in nota a piè di pagina corredati dalla data di consultazione. Ad esempio: www.istat.it (02/12/2021).

10. La bibliografia, limitata alle sole opere citate nel testo e collocata alla fine del testo, deve essere completa ed esatta in ogni sua parte. I riferimenti vanno elencati in ordine alfabetico per cognome dell’autore (dei nomi va riportata la sola lettera iniziale), e per ogni singolo autore in ordine cronologico. Le opere collettanee (con curatore) vanno accompagnate dalla dizione ‘a cura di’ se in italiano o dalla dicitura corrispondente se in lingua straniera.

Si faccia riferimento ai seguenti esempi:

VOLUME MONOGRAFICO:
Baglioni L.G. (2009), Sociologia della cittadinanza, Rubbettino, Soveria Mannelli.

VOLUME COLLETTANEO
Pedroni M., Volonté P. (a cura di) (2012), Moda e arte, FrancoAngeli, Milano.

SAGGIO IN VOLUME COLLETTANEO:
Woolgar S. (1983), Irony in the Social Study of Science, in Knorr-Cetina K., Mulkay M. (edited by),
Science Observed, Sage, London: 239-266.

ARTICOLO IN RIVISTA:
Archer M.S. (1982), Morphogenesis Versus Structuration: On Combining Structure and Action, in
“British Journal of Sociology”, 33: 455-483.